
Si è tenuto a Neuchâtel il terzo congresso internazionale sul gioco d’azzardo, organizzato dal Centre du jeu excessif e dall’Università di Neuchâtel.
Il terzo congresso internazionale, organizzato dal Centre du jeu excessif di Losanna, e dall’Università di Neuchâtel, si è tenuto nell’arco di tre giorni nelle accoglienti aule della Facoltà di Lettere.
Il primo giorno del congresso era dedicato a seminari sui diversi temi. Gli altri due giorni hanno visto l’alternarsi di conferenze plenarie, discussioni tematiche e gruppi paralleli in inglese, francese e tedesco. L’evento ha visto la partecipazione di ospiti illustri, quelli che conosciamo da riviste e libri scientifici. Nel comitato organizzativo c’era il Dr Carlevaro, che ha organizzato la presenza di lingua italiana. Le presenze collegate con il GAT-P erano parecchie ed importanti tra cui: Daniela Capitanucci e Fulvia Prever, attive da anni anche con il GAT-P; il ticinese Nicolas Bonvin; Emiliano Soldini, ricercatore SUPSI, e Andrea Camponovo, responsabile della concezione sociale del Casinò di Mendrisio e Mauro Croce (docente SUPSI), il quale ha partecipato ad un panel plenario.
Due sono stati i poster presentati, entrambi ticinesi. Il primo di Anna-Maria Sani e il secondo di Stefano Casarin, preparati nel quadro del certificato di studi sul gioco patologico dell’Università di Losanna.
Infine, nell’ampia mostra sul gioco e sul gioco d’azzardo preparata al Musée d’Art et d’Histoire c’erano affissi i poster preparati dal GAT-P, e utilizzati dai suoi membri, insieme ai manifesti della Campagna “Schiacciati dalla Fortuna”. Il congresso ha rappresentato un momento di studio, di riflessione e di scambio, sia scientifico che umano.
Guarda il Poster di Anna-Maria Sani
Guarda il Poster di Stefano Casarin